Ultima modifica il 16/10/2018 alle ore 09:48

Con un occhio solo, il labbro leporino e una mascella storta. E' così che è nato Cricket, un piccolo gattino dal destino incerto, salvato da una famiglia del Nord Dakota. Il suo allevatore voleva farlo abbattere subito dopo la nascita. Ma la madre di Megan Boehm, appena ve nuta a conoscenza della situazione, si è precipitato da lui per salvarlo.

 
Il micio era «gravemente malnutrito, ridotto solo a pelle e ossa». Ma nonostante la situazione «si vedeva che era a suo agio. Appena è arrivato ha ispezionato tutte le scarpe vicino alla porta e ha esplorato il salotto per poi rannicchiarsi stremato addosso a me», racconta Megan.

 
Cricket «voleva essere coccolarlo tutto il giorno». E si accucciava addosso a Megan ogni volta che ne aveva la possibilità, rimanendole vicino per non sentirsi solo. Superati i problemi del primo periodo, nonostante le sue diversità Cricket ha imparato a fare tutto quello che fa un gatto. «Ha un aspetto unico e una personalità ancora più unica. Di solito è molto dolce e carino, ma può diventare esuberante e giocherellone, oltre ad essere un gran chiacchierone».

 
Cricket non lascia che nulla lo rallenti. E «capisce se sono stressata, triste o arrabbiata. E fa di tutto per migliorarmi la giornata», afferma Megan. «Noi lo abbiamo salvato, ma è lui ad averci migliorato la vita. Vale sempre la pena adottare un animale con bisogni speciali: se li lasci entrare nel tuo cuore, ripagano ogni sforzo».

Noemi Penna

 
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