Denuncia della PETA

 

La ragazza della foto, Elizabeth Carlisle, dipendente del negozio Petland ad Akron, Stato dell’Ohio, si è fatta ritrarre con un ghigno con due conigli morti, tenendoli per la collottola, dopo averli annegati.
Lei stessa, nella sua pagina, ha scritto: “La titolare mi ha fatto la foto. Mi ha ricordato che c’era gente di là in negozio mentre imprecavo perché si sbrigassero a morire..e lei è stata così gentile a farmi la foto!”

 

Questa morte orribile è stata solo l’epilogo di una vita orrenda per questi conigli. Da altri commenti della donna postati sempre sulla sua pagina del social network, i conigli sono stati affogati dopo avere trascorso una vita di sofferenze: erano forzati ad “attaccarsi l’un l’altro”, avevano profonde ferite su  tutto il corpo, mancava un occhio, una mandibola rotta, paralisi dalla vita in giù, che non avrebbero sicuramente avuto se seguiti e curati in modo consono.

 

Il commento del padre della Carlisle : “Mia figlia è sempre stata una brava ragazza anche a scuola e sta lavorando proprio per pagarsi gli studi. E’ una buonissima persona e incapace di fare del male…è stata ingiustamente calunniata.”

Purtroppo spesso negozi che vendono animali sono interessati puramente al proprio profitto e non al benessere degli animali. Basta pensare che chiunque voglia acquistare un animale paga e si porta a casa ciò che vuole. Tanto per capirci: non si fanno domande all’acquirente, non vengono fatti fogli di adozione o controlli per vedere lo stato di salute dell’animale.

Noi come sempre vi invitiamo a non acquistare animali da negozi. I canili e i gattili, non ci stancheremo mai di dirlo, sono pieni. Andate a visitare quello più vicino a voi e troverete senza dubbio il compagno che state cercando.

Video: http://www.fox8.com/wjw-petland-store-closes,0,503474.story

  

Elena